Giuseppe Festa (Milano, 3 maggio 1972) si laurea in Scienze Naturali e svolge per anni l’attività di educatore ambientale. Parallelamente sviluppa la passione per la musica, che nel 1999 lo porta a pubblicare il cd solista Voci dalla Terra di Mezzo, ispirato al libro Il Signore degli Anelli di Tolkien.
Nel 2001 fonda il gruppo musicale Lingalad e nel 2003 è invitato in Canada alla prima del film “Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re” di Peter Jackson, dove presenta l’album di esordio Voci dalla Terra di Mezzo, per il quale riceve apprezzamenti dalla stessa Priscilla Tolkien, figlia del Professore di Oxford.
Nel 2003 una nuova uscita discografica: Il Canto degli Alberi. Un album strumentale dedicato ai luoghi del Parco Nazionale d’Abruzzo, che si classifica al secondo posto al concorso nazionale promosso dalla TOAST RECORDS e viene premiato al Meeting delle Etichette Indipendenti (M.E.I.) di Faenza.
Nel 2005 Festa presenta il cd Lo Spirito delle Foglie, che segna la discontinuità con l’immaginario tolkieniano. L’album mette in musica i pensieri e le emozioni di piccoli e grandi elementi naturali, ribaltando la visione antropocentrica del reale.
Nel 2008 la casa editrice Bastogi pubblica il libro-biografia La musica dei Lingalad: da Tolkien ai Segreti della Natura, curato dal giornalista Donato Zoppo. In quarta di copertina, il commento di John Howe, Premio Oscar per la miglior scenografia col film Il Signore degli Anelli: “”La musica dei Lingalad assomiglia alla musica che potrebbe creare una foresta, o il sole crescente o una tempesta in avvicinamento, se solo potessimo udirla. È una musica che non racconta soltanto storie, ma evoca quei mondi del pensiero che creano mito e leggenda. Le parole corrette per descriverla non sono legate al suono, bensì alla vista: luci e ombre, aurora, brume e pioggia” (John Howe).
Nel 2009 i Lingalad si classificano primi al concorso di Radio LIFE GATE ”Talenti per Natura” con il video della canzone Il Vecchio Lupo (regia di Francesco Piccioli, fotografia di Gigi Palumbo), che insieme ad altri video è contenuto nel dvd I Sentieri di Lingalad (2004).
Nel 2010 esce il cd La Locanda del Vento (Lizard Records) che racconta, in stile folk-rock, storie e leggende di un’Italia dimenticata. Nello stesso anno, Festa è ospite della neozelandese RADIO LIFE dove, intervistato dall’attore e conduttore Bruce Hopkins, presenta il singolo Toni il Matto.
Nel 2012, in veste di viaggiatore-musicista, Festa è il protagonista del film documentario Oltre la frontiera, girato in Wyoming e Sud Dakota dalla Filmaker dei fratelli Piccioli. Il film è vincitore della 23° Rassegna Internazionale del Cinema di Rovereto, sezione Archeologia e Società.
Nel 2013 Salani Editore pubblica Il passaggio dell’orso, il romanzo d’esordio di Giuseppe Festa. Il libro viene recensito da Dacia Maraini: “Un racconto bellissimo di orsi e di uomini. I sentimenti, le paure, le fragilità ma anche il coraggio, la voglia di vivere e la generosità di esseri così diversi, eppure così simili. Un romanzo che celebra la natura e gli animali, senza venir meno al rispetto per gli uomini” (Dacia Maraini). Nel 2014 Mondadori pubblica l’edizione scolastica de Il passaggio dell’orso. Sempre nel 2014 Giuseppe Festa è autore di una serie di reportage sulla natura per Rai2, fra cui “Il mistero del gattopardo”, “L’orso e il guardaparco”, “La magia del lupo”, “Il tesoro dei Lakota” e “Ladri di aquile”. Nel 2014 esce il romanzo “L’ombra del gattoprdo” (Salani, 2014).
Ecco qui i Libri di Giuseppe.
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