Qualcuno con cui leggere Qualcuno con cui leggere
  • Home
  • Il progetto
  • News ed Eventi
  • Recensioni
  • Narrativa straniera
  • Autori
  • Interviste giovani lettori
Qualcuno con cui leggere Qualcuno con cui leggere
  • Home
  • Il progetto
  • News ed Eventi
  • Recensioni
  • Narrativa straniera
  • Autori
  • Interviste giovani lettori
Ago 26

CERTI FIORI STANNO ALL'OMBRA – Antonio Ferrara – EL

  • 26 Agosto 2014
  • Recensioni

Clara e Moreno. Un nome chiaro e un nome scuro. Lei luminosa, lui un po’ cupo. Lei ama la fotografia e sogna di diventare una grande fotografa, lui adora la natura e sogna di diventare un esperto di botanica. Frequentano la stessa classe della stessa scuola. Lei ha un mucchio di amici, lui invece no: uno soltanto, ma dalla battuta fulminante. Clara è attratta da Moreno, dal suo modo di trattare i fiori come se fossero esseri umani, e al contempo ne è quasi spaventata, perché stare con lui è impegnativo: lui, per gli altri, è un po’ matto. È attratta anche da un altro ragazzo, Clara, che però è ben diverso da Moreno. Si tratta di Rosario, uno che veste alla moda e che tra le compagne riscuote un grande successo. Il mondo degli adulti è sullo sfondo, lontano ma presente, nelle sembianze della madre di Clara, dinamica e a volte complice, del padre di Moreno, che cerca di riprendersi dopo la morte della moglie, di una prof che parla in una maniera buffa e retorica e di una prof in gamba che riesce a intuire cosa sia meglio per i due ragazzi.

  • Facebook
  • Twitter
  • LinkedIn
  • E-Mail

Indice

  • Autori
  • Interviste giovani lettori
  • Narrativa straniera
  • News
  • Recensioni

Vuoi saperne di più sul progetto?

E-Mail: eventi@qualcunoconcuileggere.it Web: www.qualcunoconcuileggere.it

Privacy Policy

QUALCUNO CON CUI LEGGERE - Progetto di lettura rivolto ai giovani per coinvolgerli e appassionarli alla lettura
BESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswyBESbswy